sabato 14 novembre 2009

Il mio viaggio con il pc.

Tutto è cominciato circa una settimana fa con un messaggio comparso in centro video:

RECUPERO DAL REGISTRO DI SISTEMA
è stato necessario recuperare uno dei file contenenti i dati dei registro da una copia sostitutiva o da un file registro. Il recupero è stato eseguito correttamente.

Palle! è stato l’inizio di una serie di malfunzionamenti che credevo fossero risolvibili con la formattazione del disco e la reinstallazione del sistema operativo Xp.  Invece no.

Lo scandisk non si avviava, la funzione trova file  non era riconosciuta, … : penserete .. virus? no. Il disco era cotto! Il vecchio dos con il suo chkdsk ha evidenziato una serie di errori sul disco. E da qui è iniziata l’avventura.

Cambio disco: da eide a s.ata II. Il disco non veniva riconosciuto. Primo problema da risolvere quindi: il controller della mia scheda madre non sembrava riconoscere il s.ata II. Da qui richiesta via mail alla casa costruttrice della mia scheda madre per avere i file e i driver da acquisire con l’installazione di Xp (tasto F6 da curare prima che scappi via) e pc fermo per tre giorni.

Poi finalmente eccolo lì il disco s.ata riconosciuto ed allora via con le installazioni di XP e dei programmi di base.

Secondo problema: l’installazione di un secondo disco s.ata II acquistato da pochi giorni; non ne voleva sapere di essere riconosciuto. Se collegavo il secondo disco, il sistema andava in stallo. All’inizio non avevo idea di come risolvere il problema. E poi non avevo voglia di cercare.

Il giorno successivo ricomincio: l’idea – esatta - è stata quella di andare sul sito della Western Digital, la casa produttrice del disco e, cercando, ho letto che per alcune schede madri datate  si deve ricorrere al jumper da collocare alla posizione 5-6, nel mio caso. Per fortuna non avevo gettato il vecchio scoppiato disco eide e così ho levato il jumper da quello e l’ho messo sul s.ata: perfetto!

Il pc è del 2004, ma possono essere stati installati pezzi più antichi, per tenere basso il prezzo; quando acquisti non chiedi a che epoca storica risalgono i pezzi, né ti fai queste domande.

Ho lasciato a riposo il pc per un giorno per osservare l’insorgere di eventuali errori: tutto bene!

Ho continuato con le installazioni salvo fermarmi di nuovo per un errore col cd di office 2007 per un file di configurazione non trovato. In questo caso fermo per attesa della chiamata del tecnico di Microsoft, contattata telefonicamente. Assistenza buona. Dopo alcune prove fatte insieme abbiamo convenuto che il cd era difettoso: scarico dal sito di Microsoft e sostituzione il prossimo mercoledì del Cd. Dovrò andare a Milano per il cambio.

Ora è tutto finito e tutto funziona.

Piccoli accorgimenti da ricordare quando si acquista un pc:

1.chiedere una scheda di nomi e date dei componenti, in particolare scheda madre, scheda video, masterizzatore se non già rilevabili dalla documentazione consegnata con il pc;

2.richiedere tutti i cd di installazione (ovvio e scontato quello del sistema operativo), ma soprattutto ricordarsi di farsi dare i cd dei driver utilizzati per una eventuale nuova installazione con formattazione o cambio disco. Senza di questi, impossibile rimettere da soli le cose a posto e sarete costretti a rivolgervi all’assistenza – se esiste – del negozio dove avete fatto l’acquisito (costo? da un minimo di € 80 a salire);

3.non acquistare un pc in un supermercato, oggi vendono di tutto,  a meno che non vi dicano che hanno un reparto serio di assistenza hardware e software disponibile.

6 commenti:

  1. Perfetto.
    Per Natale mi volevo regalare il portatile...
    Credo che aspetterò tempi migliori....
    Grazie per il servizio di consulenza.
    Quanto devo?

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  2. Il portatile è comodo, ma ha costi elevati di aggiornamento ammesso che sia possibile: si riesce col disco ... con le memorie, se sei bassa, meglio potenziare subito. Non acquistare un pc con la memoria video condivisa.

    Personalmente preferisco il pc fisso [detto anche desktop, credo] perchè aggiornabile anche come componentistica molto più facilmente.

    Comunque sempre con tutti i cd (anche per un portatile) ed acquisto da un venditore che garantisca assistenza: un non esperto ha sempre bisogno di assistenza e se non esistesse, o ricorre ad amici o paga un altro o getta il pc.

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  3. i tuoi consigli da considerare,
    quando dobbiamo fare una spesa fatta bene,
    con poca conoscenza del prodotto,
    Sei molto bravo di saper sistemare il pc,
    io per ora so fare un gran confusione, e molto difficile a rimediare
    :-)
    un caro saluoto e
    Buon inizio di settimana!

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  4. Il blog di comiche in cassa e' mio ed ora mi sono trasferita qui...Il libro l'ho scritto io ed una mia collega ora e' sotto editing ma appena uscira...spero....ti avvisero'...

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  5. Riguardo all'hardware c'è un bel programmino che rileva tutto e ti dice tutto, addiritura ha il link per scaricare gli aggiornamenti, si chiamava Aida ed era gratis, ora hanno gli han cambiato nome e va pagato, però scavando in rete trovi ancora la versione di Aida gratuita; anche per i driver c'è un software freeware che li "estrae" e poi ci crea un cd.

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  6. Ossignore, andiamo di male in peggio......... Ultimamente sono costretta a usare il mio vecchio Pc collegandolo a una specie di rete, che mi sta facendo impazzire, perché si scollega ogni 10 secondi.
    ...E pensavo di risolvere la faccenda con l'acquisto di un portatile!

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