giovedì 8 ottobre 2015

Salotti e salottini.

Sulle reti televisive libere (preciso: intese come non a pagamento) di salotti e salottini ce ne sono in quantità, di solito - e qui sta l'aspetto comico - basati sul presunto vero o falso litigio: il sovrapporsi concitato delle grida impedisce di capire di che si sta parlando e m'annoia. Da tanto tempo non li guardo più.

Palcoscenico per i fantasisti delle grida e degli insulti più o meno espliciti, forse costruiti alla bisogna, il conduttore tollera il teatrino "perchè pare che l'arroganza e le risse giovino agli ascolti", "... e si applica il trucco di inquadrare la smorfia, il gestaccio, l'occhiataccia ... ", l'insieme fa spettacolo ed aiuta a dare fondamento alla rissa, così dicono.

Come in altri va in scena lo strappalacrima, o lo spaccacapello su vicende criminose.

Io ho molto di meglio da fare e spengo la tv.
 


5 commenti:

  1. Io guardo i telefilm gialli e lavoro all'uncinetto....fa molto nonna ma è meglio che vedere o ascoltare altro

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    1. Sì, ... io leggo e faccio altro, non lavoro all'unicinetto perchè non son capace. Per quelle teatrate forse basterebbe che tanti facessero altro così, con gli ascolti a ZERO, ci potrebbe essere un ripensamento ed un cambio di palinsesto. Ma ... illusione, quel modo d'essere è nella natura dell'italico suddito che gode nel vedere queste sceneggiate perchè è lui stesso così e vi si riconosce. Ciao.

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  2. Diciamo che la tua è la scelta migliore a meno di non essere impegnato in cose più interessanti! ;-)

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    1. Sì. Ad esempio leggo, a volte mi ritrovo in lunghe conversazioni ... ;-) .... faccio altro :-)

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  3. la tua scelta è giusta, io guardo poco la tv, solo la sera, e m'addormento subito :-)

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