giovedì 16 luglio 2009

La domanda

E se fosse stato un cittadino ad uccidere un poliziotto, sarebbero giunti alla stessa sentenza?

il giornalista se la pone la domanda, ma anch'io ...

Ma non è solo questa la domanda che posso farmi.

Quante volte ci siamo detti d'innanzi alla tragedia di un incidente ferroviario (Crevalcore, Viareggio l'ultimo ... la colpa è sempre del macchinista): non devono accadere più questi incidenti, ci vuole più sicurezza, più cura nella manutenzione (altro che macchinista unico, se poi sulle lunghe percorrenze, solo per ridurre i costi a bilancio).

Quante volte ci siamo domandati perchè non si danno mai risposte a incidenti strani (ustica ad esempio).

Quante volte ci siamo domandati che è ora di porre fine alle morti bianche.

Quante volte ci siamo domandati che un pirata della strada che, guidando ubriaco ... sotto gli effetti di droghe, investa ed uccida persone, non deve cavarsela con pochi anni per omicidio colposo (e gli ridanno anche la patente).

Quante volte fa notizia il colpevole o presunto colpevole e quante volte invece si ignora la sofferenza della vittima, di coloro che rimangono.

Quante volte si aprono siti o si fondano associazioni alla memoria, per ricordare, per ricordare a tutti che queste cose non debbono più accadere.

Quante volte ...

     Quante volte ...

quante volte a queste domande non c'è stata risposta?


quante volte non c'è stata risposta di giustizia?

1 commento:

  1. Ce lo siamo chiesto troppe volte, ma si ripetono sempre. E poi, le cattive notizie fanno più audience.

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