lunedì 28 aprile 2014

Confronto Renzi - Di Maio sugli stipendi propri.

prendo spunto dalle affermazioni pubblicate sui giornali dove leggo: 

"... Sono molti i deputati dei 5 Stelle [ma non solo, aggiungo io] che nel 2013 non hanno presentato la dichiarazione dei redditi. Lo si evince dalla lettura delle dichiarazioni rese pubbliche dalla Camera. I 5 Stelle sono i deputati con i redditi complessivamente più bassi e tra di loro molti, prima di entrare in Parlamento, non guadagnavano nemmeno un euro. Tra questi anche il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio. ... ".


Per approfondire, sul sito della camera dei deputati: LE DICHIARAZIONI PATRIMONIALI

Anche se, ai sensi dell'articolo 9 della legge 5 luglio 1982 n. 441, le dichiarazioni patrimoniali e dei redditi e quelle concernenti le spese sostenute per la propaganda elettorale dei deputati sono riportate in un apposito bollettino cartaceo a disposizione dei cittadini elettori presso gli uffici della Camera [già, ma chi va a richiederlo?] mi auguro che non ci debbano essere diversità tra tale forma di pubblicità obbligatoria per legge e la forma di pubblicità supplementare attivabile facoltativamente dai singoli deputati per cui sono pubblicate anche sul sito internet della Camera dei deputati, nella parte concernente la scheda personale del singolo deputato.

Ed allora vado a leggere la scheda pubblicata dal parlamentare Luigi Di Maio e scopro:

ZERO! 

com’è possibile?

quando, leggo, “… A decorrere dal 1° gennaio 2012 l'indennità parlamentare, corrisposta per 12 mensilità, è pari ad un importo lordo di 10.435,00 €uro, sul quale sono effettuate le dovute ritenute previdenziali (pensione e assegno di fine mandato), assistenziali (assistenza sanitaria integrativa) e fiscali (IRPEF e addizionali regionali e comunali).

All’indennità parlamentare poi però occorre aggiungere la diaria, il rimborso delle spese per l'esercizio del mandato, il rimborso per spese di trasporto e spese di viaggio, il rimborso per spese telefoniche .. e la cifra lievita.

Leggi la scheda:

ed allora mi pare proponibile una raccolta fondi nazionale:

Versare ognuno 10 centesimi di €uro a favore di DiMaio che, poverello così come tutti coloro che come lui hanno dichiarato un reddito zero o minimalista, sembra non avere mezzi di sostentamento visto che alla sezione trasparenza, sul sito della Camera, dichiara di non aver percepito alcun reddito, imponibile, per il 2013.

Poi leggo nella sezione trasparenza del sito del Movimento5stelle
e si fa riferimento, ad esempio, all’importo lordo dell’indennità confermata, qui, in €uro 10.435 mensili e mi rimangio la proposta della raccolta fondi: ci son altri che avrebbero più necessità.

Rimane la domanda:
perché ZERO dal sito della Camera ?


Ho scritto:
lunedì 29 luglio 2013 

 sabato 25 maggio 2013

3 commenti: