Qualche giorno fa, saltellando da un canale all’altro nello spirito del miglior fancazzismo, sono capitato in un momento di un programma – credo quinta colonna – in cui si parlava sicurezza nella vita quotidiana.
Fra i partecipanti c’era una signora che è stata recentemente aggredita insieme al marito, malauguratamente è stato ucciso, che chiedeva maggior sicurezza per le persone: "si vive in un paese insicuro, gli episodi di microcriminalità sono ormai all’ordine del giorno, la sicurezza è solo un miraggio". Troppo spesso non c’è giustizia nè certezza della pena quando si acchiappano i responsabili di un reato.
Fra gli intervistati c’era feltri
“ … l’italia è il Paese più sicuro d’europa, … non bisogna marcare il problema della microcriminalità, l’italia non è diversa da tanti altri paesi …” più o meno questo un passaggio delle sue esternazioni.
A volte il silenzio è meglio di tante parole, soprattutto di fronte a persone che hanno pagato un prezzo troppo alto per questa quotidiana insicurezza che esiste e che le persone comuni vivono. Certo che chi vive accompagnato da una (una ?) guardia del corpo non se ne accorge.
Ed io direi a feltri:
“Prima di semplificare una situazione preoccupante che tutti sappiamo esiste, si interroghi seriamente (come faccio io) su quale sarebbe la sua reazione se quello che è accaduto a quella signora fosse accaduto a lei, ma senza le protezioni dei suoi guardiani”.
Poi ne possiamo anche parlare.
in un paese in cui non esiste giustizia, in cui lo Stato stesso è criminale , i criminali e i potenziali criminali aumentano ..da me sono aumentati i furti in casa ed è solo gente che ha capito che le leggi valgono solo per i furbi...appunto.
RispondiEliminaEgle