domenica 25 marzo 2018

Cosa accadrà al mercato dell'energia?

Sembra che non ci siano ancora regole di riferimento chiare per quando avverrà obbligatoriamente il passaggio al mercato libero (io spero che non venga mai cancellato il mercato tutelato e sia lasciato come opzione di libera scelta).

Sembra che una volta superata la scadenza del primo luglio 2019 i clienti domestici non ancora passati al mercato libero rimarrebbero tecnicamente senza fornitore.

La legge sembra preveda il passaggio automatico al servizio di salvaguardia. Questo servizio sarebbe erogato dall’esercente la salvaguardia, ovvero da un fornitore scelto tramite una gara organizzata dall'acquirente unico (la società garante della fornitura ai piccoli consumatori).

A differenza delle normali tariffe di luce e gas, al prezzo della salvaguardia andrebbe aggiunto il parametro Ω (omega) stabilito dal fornitore stesso, imponendo così un sovrapprezzo oneroso al cliente ancora in maggior tutela.

Inoltre mi domando, al passaggio obbligato quando avverrà:
  1. perchè, in assenza di scelte volontarie, non definire che ci sia continuità con il soggetto erogatore in corso;
  2. verrà chiesto un balzello per la chiusura del contratto a mercato tutelato?
  3. verrà chiesto un balzello per l'apertura del nuovo contratto a mercato libero?

Eh no !!! non ci sia questa ennesima fregatura della liberalizzazione.


Ho iniziato a documentarmi sul sito di Arera e, se non mi passerà la voglia,  vorrei approfondire la mia conoscenza e se la cosa mi apparirà poco chiara, scrivere anche alla redazione di MiMandaRai3 per sollecitare un loro approfondimento (se già non fatto).

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