Leggo ed ascolto le lamentele di chi dice che la scuola - e l'università in particolare - non prepari, non fornisca ciò di cui il mondo del lavoro necessita.
In certe discipline od indirizzi credo sia meglio così: se l'università preparasse solo degli specialisti, sarebbero già fuori mercato e fuori dalle necessità dell'impresa prima ancora di conseguire la laurea.
La scuola e l'università debbono formare nella poliedricità e flessibilità, preparare menti pronte a cavalcare e dominare ogni movimento percepito e non essere per un qualcosa che forsepotrebbe non esserci più.
E' compito dell'impresa poi utilizzare le menti brillanti ed avviarle, con un corso di preparazione specifico, alle proprie esigenze: ma questo significherebbe investire in formazione e non scaricare sulla società dei costi che invece competono all'impresa.
Inutile e comodo lamentarsi: meno profitti per il capitale e più investimenti nelle risorse umane.
e infatti, come te, non ho granchè fiducia nel l'attuale mondo imprenditoriale.
RispondiEliminaI costi da sostenere sono in gran parte sulle spalle della forza lavoro. E si sa, chi più mezzi e strumenti ha...meglio naviga. Gli altri...beh, gli altri suderanno anche per le briciole.
Oggi mi sento davvero poco ottimista.