Ebbene sì, sono critico. Mi riferisco nel caso specifico, alla scelta fatta per il titolo di un articolo. Quando - per esempio - il titolo non è veritiero e sembra fatto apposta e principalmente per attirare l'attenzione. No, spiacente! questi mezzucci non mi piacciono, non mi sono mai piaciuti, nè mai mi piaceranno.
S'usa far così? non mi interessa ... non mi piace!
S'usa far così? non mi interessa ... non mi piace!
Da il Corriere di Como, mercoledì 20 giugno 2012, pagina 2, il titolo:
Ospedale Sant'Anna - Polso fratturato, otto ore di coda. "La mia odissea al pronto soccorso".
Poi però si scrive:
"... Il referto non lascia spazio a interpretazioni, indica l'orario di ingresso al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Anna, alle ore 11.02 di venerdì scorso, e quello di dimissione, alle ore 18.45 dello stesso giorno. Esattamente 7 ore e 43 minuti dopo. ... ".
Ora che otto ore siano tante può essere vero, sembra che al caso sia stato assegnato un codice verde e che ci siano stati diversi codici rosso e giallo, ed anch'io mi trovassi nelle medesime condizioni mi lamenterei e forse anche per meno .. non so, ma il titolo dell'articolo non è veritiero.
Otto ore di coda? No! in otto ore la paziente è stata registrata, curata e dimessa.
Le notizie possono essere titolate senza cambiare la corrispondenza all'evento.
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